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SCADENZIARIO
OBBLIGHI AMMINISTRATIVI PER IMPRESE
STRUTTURA O UFFICIO COMPETENTEDENOMINAZIONE PROCEDIMENTOBREVE DESCRIZIONE DELL'OBBLIGORIFERIMENTO
NORMATIVO
EVENTUALE LINK A PAGINA INFORMATIVA
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroRelazione annuale utilizzo diretto o indiretto di amianto Le imprese che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto inviano annualmente, entro il 28 febbraio di ogni anno, alle unità sanitarie locali nel cui ambito di competenza si svolgono le attività dell'impresa, una relazione ai sensi dell'art.9 L.27/3/1992 n.257 -L.27/3/1992 n.257 art. 9
-Circolare Min.Industria Commercio e Artigianato n.124976 del 17/02/1993
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroLavori di demolizione o rimozione dell'amiantoLe imprese rispondenti ai requisiti di cui all'art. 212 del D.Lgs.152/06 possono svolgere lavori di demolizione o rimozione dell'amianto. Il datore di lavoro prima dell'inizio di lavori di demolizione o rimozione dell'amianto o di materiale contenente amianto predispone un piano di lavoro e ne invia copia all'organo di vigilanza almeno 30 giorni prima dell'inizio dei lavori
ai sensi dell'art. 256 del D.L.gs.81/08.

L'obbligo del preavviso di trenta giorni prima dell'inizio dei lavori non si applica nei casi di urgenza. In tale ultima ipotesi, oltre alla data di inizio, deve essere fornita dal datore di lavoro indicazione dell'orario di inizio delle attività
Art. 256 D.L.gs. 81/08Pagina informativa sito ASL 4
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroNotifica di inizio lavori comportanti rischio di esposizione ad amianto Il datore di lavoro prima dell'inizio dei lavori di cui all'art. 246 del D.L.gs.81/08 presenta una notifica all'organo di vigilanza competente per territorio.Art. 250 D.L.gs. 81/08Pagina informativa sito ASL 4
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroDenuncia degli impianti
di messa a terra e/o dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche
Entro 30 giorni dalla messa in esercizio dell'impianto il datore di lavoro invia la dichiarazione di conformità alla A.S.L. territorialmente competente D.P.R. 462/2001 artt. 2,5Pagina informativa sito ASL 4
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroRapporti del Medico Competente con il Servizio Sanitario NazionaleIl Medico competente deve, entro il 31 marzo di ogni anno, trasmettere esclusivamente per via telematica, alle strutture del SSR competenti per territorio, le informazioni relative ai dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria, elaborate evidenziando le differenze di genere, secondo il modello in allegato 3B. Art. 40 D.Lgs 81/08
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoro-Trasmissione del D.S.S. (Documento di Sicurezza e di Salute) prima dell'inizio dell'attività

-Trasmissione degli aggiornamenti del D.S.S.
Art. 6 comma 2 D.Lgs. 624/96
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoroperiodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoro Il datore di lavoro all'atto dell'installazione deve inoltrare, alla A.S.L. territorialmente competente, denuncia di installazione (immatricolazione) di nuovi impianti/attrazzature in caveArtt. 31, 34 D.Lgs. 624/96
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoroAttestazione annuale che i luoghi di lavoro, le attrezzature e gli impianti sono progettati, utilizzati e mantenuti in efficienza in modo sicuro Art. 6 comma 2 D.Lgs. 624/96
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoroI lavori che hanno luogo nelle attività estrattive devono essere denunciati all'autorità di vigilanza competente almeno 8 giorni prima dell'inizio o della ripresaArt. 24 D.P.R. 128/59
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoroLe variazioni che si verificano per il Direttore Responsabile e per i Sorveglianti debbono essere denunciate entro 8 giorni all'autorità di vigilanzaArt. 25 D.P.R. 128/59
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoroTrasmissione verbali riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi Art. 8 comma 4 D.Lgs. 624/96
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoroTrasmissione entro i primi 15 giorni di ogni mese di un prospetto riassuntivo, anche se negativo, degli infortuni verificatisi nel mese precedente
che abbiano comportato un'assenza
di almeno tre giorni
Art. 25 comma 8) D.Lgs. 624/96
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoroEntro il mese di marzo di ogni anno deve essere inviata una copia dei piani topografici aggiornati fino al 31 dicembre precedente con la firma del direttore e topografoArt. 37 D.P.R. 128/59
Sanità AnimaleAllevamento/detenzione di animali da affezione a scopo di commercioConservazione e costante aggiornamento di apposito registro di carico e scarico degli animali, vidimato in ogni sua parte dal servizio veterinario dell'A.S.L. competente- art. 21 L.R. n. 23/2000, "Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo"
Sanità AnimaleDetenzione/allevamento di animali esotici a scopo di commercioPresentazione al Sindaco, per il tramite del Servizio Veterinario della ASL, della domanda di autorizzazione all'attività;
conservazione dei documenti attestanti la provenienza degli animali e di un apposito registro di carico e scarico, vidimato dal servizio veterinario dell'A.S.L. competente e mantenuto costantemente aggiornato.
Per gli animali delle specie protette dalla convenzione CITES (che devono essere scortati da certificato CITES), è obbligatoria la denuncia al Servizio CITES del Corpo Forestale dello Stato e la conservazione/aggiornamento di apposito registro di carico-scarico vidimato dallo stesso Servizio.
- L.R. 27-4-1990 n. 25, "Norme sanitarie e di protezione sulla detenzione, l'allevamento ed il commercio di animali esotici".
Sanità AnimaleApertura nuova azienda zootecnica/integrazione specie detenute in aziendaIl responsabile legale dell'azienda entro venti giorni dall'inizio dell'attività, richiede al Servizio Veterinario ASL l'attribuzione del codice di identificazione aziendale/l'integrazione del codice per ulteriori specie animali.- D.P.R. 30-4-1996 n. 317, "Regolamento recante norme per l'attuazione della direttiva 92/102/CEE relativa all'identificazione e alla registrazione degli animali. " (Art 2)

- D.Lgs. 26-10-2010 n. 200, "Attuazione della direttiva 2008/71/CE relativa all'identificazione e alla registrazione dei suini."
Sanità AnimaleAttività nel settore dei mangimi: produzione, somministrazione, trasporto, trasformazione, stoccaggio, distribuzione di mangimi per animali destinati alla produzione di alimenti per l'uomo (DPA) (non si applica alle attività finalizzate all'autoconsumo o alla fornitura diretta di piccole quantità della produzione primaria di mangimi a livello locale)Notifica dell'attività al Servizio Veterinario ASL, ai fini di:
- registrazione;
- riconoscimento, in caso di fabbricazione e/o commercializzazione di additivi per mangimi, premiscele o mangimi composti di cui all'art. 10, comma 1 del Reg (CE) n. 183/2005.

E' obbligatoria altresì la notifica di ogni cambiamento significativo intervenuto nell'attività, compresa l'eventuale chiusura.
- Reg. (CE) 12-1-2005 n. 183/2005,
"Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce requisiti per l'igiene dei mangimi."
Sanità AnimaleDetenzione animali della specie bovina- Tenuta del registro aziendale di carico-scarico, debitamente aggiornato entro tre giorni da ogni evento.

- tenuta del registro dei trattamenti farmacologici, da conservare, debitamente aggiornato, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie e alla documentazione di acquisto, per 5 anni dall'ultima registrazione;
- tenuta del registro dei trattamenti ormonali, da conservare, debitamente aggiornato, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie, per 5 anni dall'ultima registrazione;
- comunicazione al Servizio Veterinario ASL della modalità prescelta per gli adempimenti di registrazione degli animali in Banca Dati Nazionale (BDN): qualora il detentore si avvalga della ASL, dovrà consegnare o inviare per posta, affrancandola, la cedola identificativa, completata in ogni sua parte, entro sette giorni dalla marcatura dell'animale.
Nel caso di aggiornamento autonomo della BDN il detentore conserverà la cedola e dovrà richiedere il passaporto alla ASL entro 7 giorni dalla marcatura dell'animale
(tramite consegna/invio di copia della cedola).
Nel caso di delega delle funzioni di registrazione in BDN ad un'Associazione di categoria, la cedola andrà consegnata all'Associazione stessa, che si farà carico di comunicarne i dati al Servizio Veterinario della ASL richiedendo il relativo passaporto.

- notifica dell'eventuale decesso degli animali e consegna del passaporto, completo delle informazioni richieste, entro 24 ore al Servizio Veterinario ASL, per l'annullamento.

- notifica, entro 48 ore dall'evento, dello smarrimento o furto degli animali, dei passaporti, delle cedole identificative, dei marchi auricolari o del registro aziendale all'Autorità di Polizia Giudiziaria competente. Nello stesso termine di 48 ore, copia della denuncia dovrà pervenire al Servizio Veterinario della ASL, che provvederà alla registrazione in BDN.

- comunicazione al Servizio Veterinario della ASL di ogni movimentazione in entrata e in uscita dall'azienda, compresa l'uscita per la macellazione, entro sette giorni dall'evento, consegnando o inviando il documento di accompagnamento (Mod. 4), per la successiva registrazione in BDN.
- D.M. 31.01.2002, "Disposizione in materia di funzionamento dell'anagrafe bovina."


- D.Lgs. 6-4-2006 n. 193,
"Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari."

- D.Lgs. 16-3-2006 n. 158, "Attuazione della direttiva 2003/74/CE che modifica la direttiva 96/22/CE del Consiglio, del 29 aprile 1996, concernente il divieto di utilizzazione di talune sostanze ad azione ormonica, tireostatica e delle sostanze beta-agoniste nelle produzioni animali e della direttiva 96/23/CE, del Consiglio, del 29 aprile 1996, concernente le misure di controllo su talune sostanze e sui loro residui negli animali vivi e nei loro prodotti, come modificata dal regolamento 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, nonchè abrogazione del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 336."
Sanità AnimaleDetenzione animali della specie ovina e caprina- Tenuta del registro aziendale di carico-scarico, debitamente aggiornato entro sette giorni da ogni evento;

- tenuta del registro dei trattamenti farmacologici, da conservare, debitamente aggiornato, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie e alla documentazione di acquisto, per 5 anni dall'ultima registrazione;

- tenuta del registro dei trattamenti ormonali, da conservare, debitamente aggiornato, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie, per 5 anni dall'ultima registrazione;

- comunicazione al Servizio Veterinario ASL della modalità prescelta per gli adempimenti di registrazione degli animali in Banca Dati Nazionale (BDN);

- comunicazione al Servizio Veterinario della ASL di ogni movimentazione in entrata e in uscita dall'azienda, compresa l'uscita per la macellazione, entro sette giorni dall'evento, consegnando o inviando il documento di accompagnamento (Mod. 4), per la successiva registrazione in BDN;

- una volta all'anno, censimento degli animali detenuti e relativa comunicazione al Servizio Veterinario ASL .
- Reg. (CE) 17-12-2003 n. 21/2004,
"Regolamento del Consiglio che istituisce un sistema di identificazione e di registrazione degli animali delle specie ovina e caprina e che modifica il regolamento (CE) n. 1782/2003 e le direttive 92/102/CEE e 64/432/CEE."

- D.Lgs. 6-4-2006 n. 193,
"Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari."

- D.Lgs. 16-3-2006 n. 158 (vedi sopra
Sanità AnimaleDetenzione animali della specie suina- Tenuta del registro aziendale di carico-scarico, debitamente aggiornato entro tre giorni da ogni evento, ad eccezione delle nascite e dei decessi, da registrare entro 30 giorni;
- tenuta del registro dei trattamenti farmacologici, da conservare, debitamente aggiornato, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie e alla documentazione di acquisto, per 5 anni dall'ultima registrazione;
- tenuta del registro dei trattamenti ormonali, da conservare, debitamente aggiornato, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie, per 5 anni dall'ultima registrazione;
- comunicazione al Servizio Veterinario ASL, entro 7 giorni, di ogni variazione dei dati dell'azienda oppure della cessazione dell'attività;

- comunicazione al Servizio Veterinario ASL, per la registrazione in BDN, (oppure registrazione diretta o tramite persona delegata), una volta l'anno*, dei seguenti dati:
consistenza totale dell'allevamento rilevata *il 31 marzo, corrispondente a quanto riportato sul registro di carico e scarico relativamente ai suini presenti di età superiore a 70 giorni, comprensiva del dato sul totale nascite/decessi e numero di riproduttori, quando presenti, specificando il numero di verri e scrofe e scrofette (dal primo intervento fecondativo).

- comunicazione al Servizio Veterinario ASL, per la registrazione in BDN (oppure registrazione diretta o tramite persona delegata), dei dati di ciascuna partita di suidi movimentata (in entrata e in uscita), entro 7 giorni dal verificarsi dell'evento; nel caso di allevamenti con orientamento produttivo "familiare" è obbligatoria solo la comunicazione delle movimentazioni in entrata.
- D.Lgs. 26-10-2010 n. 200, "Attuazione della direttiva 2008/71/CE relativa all'identificazione e alla registrazione dei suini."

- D.Lgs. 6-4-2006 n. 193,
"Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari."

- D.Lgs. 16-3-2006 n. 158
(vedi sopra)
Sanità AnimaleDetenzione animali della specie equina- Tenuta del registro aziendale di carico-scarico, debitamente aggiornato entro sette giorni da ogni evento.

- Predisposizione del documento di scorta (Mod. IV) per ogni movimentazione, anche temporanea, dei capi dall'azienda, ad eccezione dei casi previsti dal DM 26.09.2011 - capitolo 22.
Ulteriori disposizioni per gli animali destinati alla produzione di alimenti per l'uomo (DPA):

- tenuta del registro dei trattamenti farmacologici, da conservare, debitamente aggiornato, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie e alla documentazione di acquisto, per 5 anni dall'ultima registrazione;

- tenuta del registro dei trattamenti ormonali, da conservare, debitamente aggiornato, unitamente alle copie delle prescrizioni medico-veterinarie, per 5 anni dall'ultima registrazione.

- comunicazione al Servizio Veterinario della ASL di ogni movimentazione in uscita per la macellazione, entro sette giorni dall'evento, tramite consegna del documento di accompagnamento (Mod. 4), per la successiva registrazione in BDN.
-Decreto Ministeriale 26 settembre 2011, "Approvazione del manuale operativo per la gestione
dell'anagrafe degli equidi."

-D.Lgs. 6-4-2006 n. 193,
"Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari."

-D.Lgs. 16-3-2006 n. 158 (vedi sopra)
Sanità AnimaleProduzione di latte crudo bovino ed ovi-caprino per il conferimento a stabilimenti di trasformazione o per la vendita diretta (latte bovino)Segnalazione al Servizio Veterinario della ASL degli eventuali esiti non conformi (superamento valori delle medie geometriche) delle analisi effettuate in autocontrollo per carica batterica e cellule somatiche - entro 24 ore dalla ricezione dell'esito NC, via fax o posta elettronica);
successiva comunicazione dell'eventuale risoluzione della non conformità, al
termine del previsto periodo di osservazione.
- Reg. (CE) 29-4-2004 n. 853/2004
"Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale." - All. III

- Intesa Stato Regioni del 25 gennaio 2007, in materia di vendita diretta di latte crudo per l'alimentazione umana.

- Intesa Stato Regioni del 20 marzo 2008, " Linee guida per l'esecuzione dei controlli tesi a garantire la sicurezza alimentare nell'ambito della produzione e immissione sul mercato del latte destinato al trattamento termico e alla trasformazione"
Sanità AnimaleVendita al dettaglio di medicinali veterinariTrasmissione al Servizio Veterinario ASL di copia delle ricette medico-veterinarie non ripetibili in triplice copia, entro una settimana dalla vendita - D.Lgs. 6-4-2006 n. 193,
"Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari."
Sanità AnimaleDisciplina dei trattamenti immunizzanti e delle inoculazioni diagnostiche eseguite da veterinari liberi professionisti (studi/ambulatori/cliniche)Comunicazione al Servizio Veterinario ASL di tutti i dati riguardanti i trattamenti immunizzanti e le inoculazioni diagnostiche effettuate, tramite invio del Mod. 12- Art. 65 - D.P.R. 8-2-1954 n. 320,
"Regolamento di polizia veterinaria."
S.C. Sicurezza AlimentareNotifica inizio o modifica attività delle imprese alimentari ai fini della registrazione.Ogni operatore del settore alimentare notifica all'autorità competente (A.S.L.) ciascuna impresa posta sotto il suo controllo ai fini della registrazione e deve fare in modo che l'autorità competente disponga costantemente di informazioni aggiornate rispetto agli eventuali cambiamenti intervenuti a carico di detta impresa- Articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CE) 852/2004.

- D.G.R. Liguria 411/2001.
Pagina Informativa sito ASL 4
S.C. Sicurezza AlimentareRiconoscimento comunitario di:

•Stabilimenti di produzione e confezionamento di:
- alimenti destinati ad una alimentazione particolare e integratori alimentari, alimenti addizionati di vitamine eminerali
- di germogli

•Stabilimenti di produzione, commercializzazione, nonché
deposito di additivi, aromi ed enzimi.

•Stabilimenti che producono, preparano e/o manipolano alimenti di origine animale, con esclusione di quelli in cui viene esercitata la vendita al dettaglio
Ogni operatore del settore alimentare che intende esercitare una o più delle attività appartenenti alle tipologie descritte deve ottenere il riconoscimento comunitario mediante presentazione di specifica istanza alla A.S.L. - Articolo 4, paragrafo 1, del regolamento (CE) 853/2004.

- D.G.R. 1159/2014
Pagina Informativa sito ASL 4
S.C. Sicurezza AlimentareRiconoscimento di idoneità all'identificazione delle specie fungineGli esercenti per poter porre in vendita funghi freschi spontanei, nonchè secchi allo stato sfuso della specie boletus edulis e relativo gruppo (porcini), debbono essere riconosciuti idonei all'identificazione di detti funghi da parte dell'A.S.L.-L.352/93
-D.P.R. 376/95
-L.R. 17/2014
S.C. Sicurezza AlimentareCertificazione di avvenuto controllo dei funghi freschi spontanei destinati alla vendita al dettaglioLa vendita dei funghi freschi spontanei destinati al dettaglio è consentita previa certificazione di avvenuto controllo da parte dell'A.S.L.-L.352/93
-D.P.R. 376/95
-L.R17/2014
S.C. Sicurezza AlimentareCertificazione in materia di sicurezza alimentare per l'esportazione di prodotti alimentariL'impresa del settore alimentare che intende spedire prodotti alimentari verso Paesi terzi, deve ottenere preventivamente, da parte dell'A.S.L., il certificato attestante l'idoneità degli alimenti destinati all'esportazioneparte dell'A.S.L., il certificato attestante l'idoneità degli alimenti destinati all'esportazione
- Regolamento (CE) 882/2004
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroRelazione annuale utilizzo diretto o indiretto di amianto Le imprese che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto inviano annualmente, entro il 28 febbraio di ogni anno, alle unità sanitarie locali nel cui ambito di competenza si svolgono le attività dell'impresa, una relazione i sensi dell'art.9 L.27/3/1992 n.257 -L.27/3/1992 n.257 art. 9
-Circolare Min.Industria Commercio e Artigianato n.124976 del 17/02/1993
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroRapporti del Medico Competente con il Servizio Sanitario Nazionale L'articolo 40 del D.Lgs 81/08 prevede che entro il 31 marzo di ogni anno i Medici Competenti inviino alle strutture del SSR informazioni riassuntive degli accertamenti sanitari svolti nelle singole aziende. Art. 40 D.Lgs 81/08
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo
Principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoro
Attestazione annuale che i luoghi di lavoro, le attrezzature e gli impianti sono progettati, utilizzati e mantenuti in efficienza in modo sicuro Art. 6 comma 2 D.Lgs. 624/96
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo
Principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoro
Trasmissione verbali riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi Art. 8 comma 4 D.Lgs. 624/96
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo
Principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoro
Trasmissione entro i primi 15 giorni di ogni mese di un prospetto riassuntivo, anche se negativo, degli infortuni verificatisi nel mese precedente che abbiano comportato un'assenza di almeno tre giorni Art. 25 comma 8) D.Lgs. 624/96
Struttura Complessa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroObblighi consegna documentazione Settore Estrattivo
Principali adempimenti, tra cui quelli periodici, cui sono soggetti le ditte operanti nel settore estrattivo secondo le vigenti normative in materia di attività estrattive, polizia mineraria, salute e sicurezza dei luoghi di lavoro
Entro il mese di marzo di ogni anno deve essere inviata una copia dei piani topografici aggiornati fino al 31 dicembre precedente con la firma del direttore e topografoArt. 37 D.P.R. 128/59
Direzione Amminstrativa OspedalieraAddebito per mancato ritiro refertoAvviso all'utente - raccomandata A/R - dopo due mesi dal mancato ritiro Regolamento aziendale deliberazione n. 422 del 12.09.2014Pagina Informativa
Direzione Amminstrativa OspedalieraProtocollo InformaticoAttività di protocollazione in delega entro le 24 h lavorative dal ricevimento dei documentiManuale di Gestione del Protocollo Informatico approvato con del. 689 del 24/12/2012-
deliberaz. n. 690 20/12/2013
deliberaz. n. 110 12/11/2015
Approvazione del Manuale di Gestione Documentale
Ufficio Libera ProfessioneAttivazione medici ALPIAutorizzazione ai medici con rapporto di lavoro esclusivo a svolgere attività libero professionale intramoenia entro 30 gg. dalla presentazione dell'istanzaL. n. 502/92 DPCM 27/3/2000 Regolamento Aziendale deliberazione n. 437 del 19.06.2015www.asl4.liguria.it/attivitàliberoprofessionaleintramoenia/areariservataaimediciintramoenisti/reolamentoaziendalealpi
Ufficio Libera ProfessioneConto Economico ALPIRedazione annuale del conto economico ALPI con contabilità separataL. n. 502/92 DPCM 27/3/2000 Regolamento Aziendale
deliberazione n. 437 del 19.06.2015
www.asl4.liguria.it/regolamentiaziendali/regolamentoaziendaleperladisciplinael'organizzazionedell'attivitàliberoprofessionaleintramoenia
Uffico SpedalitàAssistenza sanitaria personale navigante, marittimo, aviazione civile Recupero oneri di degenza tramite richiesta al Ministero della SaluteDPR 620/1980
DM della Sanità 22/02/84
Uffico SpedalitàAssistenza sanitaria cittadini italiani e stranieri iscritti SSNRecupero oneri di degenza tramite flussi SDO Regione LiguriaDLgs 286 25/7/98
L 833 del 23/12/78
Pagina Informativa
Uffico SpedalitàAssistenza sanitaria cittadini AIRERecupero oneri di degenza tramite compensazione regionale o internazionale o emissione fatturaL 833 del 23/12/78
DM della Sanità del 01/02/96
Circolare Ministero della Sanità n.12 del 24/3/2000
Pagina Informativa
Uffico SpedalitàAssistenza sanitaria cittadini STPRecupero trimestrale oneri di degenza tramite richiesta al Ministero della SaluteLegge finanziaria 23/12/2016 n. 232
-art. 35 comma 3 DLgs 286 del 25/7/1998
-Circolare Ministero della Sanità n.12 del 24/3/2000
Pagina Informativa
Uffico SpedalitàAssistenza sanitaria cittadini stranieri indigenti a carico SSNRecupero mensile oneri di degenza tramite flussi SDO Regione Liguria(art. 35 comma 3 D.Lgs 286 del 25/7/1998 rientranti nelle tipologie indicate alle lettere a,b,c,d, e.)
Uffico SpedalitàAssistenza sanitaria cittadini ENIRecupero semestrale oneri di degenza tramite richiesta ad A.Li.Sa Regione LiguriaCircolare Ministero della Salute del 19/02/2008
Note Regione Liguria prot. n. 129215 del 7/9/2009 e prot. n. 155954del 29/10/2009
Uffico SpedalitàAssistenza sanitaria cittadini stranieri comunitariRecupero oneri di degenza tramite Cassa Malattia Estera e Ministero della SaluteDirettiva Comunitaria 2004/38 trasmessa da Ministero della Salute con prot. n. 0015645 del 24/7/2009Pagina Informativa
Uffico SpedalitàAssistenza sanitaria cittadini solventiRecupero oneri di degenza tramite richiesta immediata di acconto e tramite successiva emissione fattura per il totale dell'importo di degenza L. 40/98
DLgs n 286 del 25/7/98
Uffico SpedalitàFlussi SDOVerifica mensile report regionali/stampa aziendale errori SDO per correzioneDecreto Ministero della Sanità del 28/12/91
Decreto Ministero Sanità del 27/3/93
DM n. 380 del 27/10/2000
DM del 21/11/05
Direzione Amministrativa OspedalieraAddebito ticket di Pronto Soccorso Addebito ticket di Pronto Soccorso tramite Banco Posta on line per prestazioni rese con "codice visita" bianco a cittadini non esenti - entro 90 gg dalla prestazioneart.1, comma 796, lett. p L.296/2006 - DGR n. 1517 del 24/5/1996 - DGR n. 1053 del 5/8/2011 - PO/DAO/01 del 3/2/2015 Procedura attività amministrative di PS
Direzione Amministrativa OspedalieraAddebito intero costo prestazioni di Pronto Soccorso Lettera di addebito dell'intero costo di prestazioni di Pronto Soccorso rese a stranieri paganti in proprio - entro 90 g. dalla prestazioneL. 40/98 - D.Lgs n. 286 del 25/7/98 - Accordo Conferenza Stato regioni del 20/12/2012 "Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l'assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle Regioni e Province Autonome Italiane" - PO/DAO/01 del 3/2/2015 Procedura attività amministrative di PS
Direzione Amministrativa OspedalieraRichiesta di Compensazione Internazionale per prestazioni di Pronto Soccorso Richiesta di compensazione internazionale alla S.C. Organizzazione Servizi Sanitari di Base per prestazioni di Pronto Soccorso rese a cittadini comunitari in possesso di TEAM - entro 90 g. dalla prestazioneDirettiva Comunitaria 2004/38 trasmessa da Ministero della Salute con prot. n. 0015645 del 24/7/2009 - Accordo Conferenza Stato regioni del 20/12/2012 "Indicazioni per la corretta applicazione della normativa per l'assistenza sanitaria alla popolazione straniera da parte delle Regioni e Province Autonome Italiane" - Decisione Informativa Europea S4 e S9 - PO/DAO/01 del 3/2/2015 Procedura attività amministrative di PS
Direzione Amministrativa OspedalieraAssistenza sanitaria cittadini STPRecupero oneri per prestazioni di Pronto Soccorso tramite richiesta al Ministero della SaluteLegge finanziaria 23/12/2016 n. 232
-art. 35 comma 3 DLgs 286 del 25/7/1998
Direzione Amministrativa OspedalieraAssistenza sanitaria cittadini ENIRecupero oneri per prestazioni di Pronto Soccorso tramite richiesta ad A.Li.Sa Regione LliguriaCircolare Ministero della Salute del 19/02/2008
Note Regione Liguria prot. n. 129215 del 7/9/2009 e prot. n. 155954del 29/10/2009
S.C. Igiene e Sanità Pubblica
- Settore Amianto -
Scheda Rapporto Aggiornamento Edifici o Impianti con Presenza di AmiantoIn attuazione delle disposizioni legislative nazionali, con l'adozione da parte della Regione Liguria del "Piano Amianto", le imprese devono compilare la scheda del rapporto di aggiornamento di edifici o impianti con presenza di amianto. La/le scheda/e devono essere consegnate entro il 31 maggio di ogni anno per il materiale in matrice friabile e ogni tre anni per il materiale compattoL. 257/92

D.G.R. n° 567 dello 06/03/98

L.R. n° 5 dello 06/03/09
Pagina Informativa
S.C. Igiene e Sanità Pubblica
- Servizio Medicina Scolastica -
Tabelle Dietetiche Servizi Socio-Educativi per la Prima InfanziaGli enti gestori di tutti i servizi socioeducativi devono adottare tabelle dietetiche concordate con l'azienda sanitaria locale. Il gestore presenta la tabella alla competente ASL, che provvede all'approvazione entro trenta giorni dal ricevimento della stessaLEGGE REGIONALE N. 6 del 9 Aprile 2009
Promozione delle politiche per i minori e i giovani.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
N. 588 DEL 12.05.2009
Pagina Informativa
Asili Nido

Pagina Informativa Tabelle Dietetiche

Pagina informativa Pulcini a tavola
S.C. Igiene e Sanità Pubblica
- Strutture Sanitarie -
Comunicazione di detenzione Apparecchi
Radioattivi
Deve essere comunicata alla ASL ed ad altri Enti la detenzione di apparecchi radiologici 30 giorni prima dell'installazione a cura del titolare dell'attività. Deve essere altresì comunicata la cessazione di utilizzo. D.Lgs 230/95 smi e art. 22

D.Lgs 230/95 e smi art. 24
S.C. Igiene e Sanità Pubblica
- Settore Ambienti di vita Collettiva -
Comunicazione di Inizio Attività
Impianti Natatori
L'esercizio dell'attività di piscina è soggetto a comunicazione di inizio attività, annuale e/o stagionale, sottoscritta dal titolare all'Asl competente per territorio almeno 30 giorni prima dell'inizio attivitàPunto 12 della D.G.R. n. 7 dell'11/01/2013 Pagina Informativa
SSD Medicina Legale
Istanze Invalidi Civili
Ricezione delle istanze in via telematica da parte dell'INPS successiva conovocazione a vistita dell'utente e inoltro da parte dell'ASLTrasmissione esiti visita all'INPS in collaborazione applicativaLegge 15 ottobre 1990, n. 295
SSD Medicina Legale
Visite Fiscali
Visita fiscale domiciliare per lavoratori per i quali gli Enti pubblici o le Aziende private fanno specifica richiestaLavoratori per i quali il datore di lavoro abbia espressamente richiesto visita ambulatoriale Statuto dei Lavoratori 300/1960
Corte Cost. Sent.78 del 26.01.1988
D. Lgs. 165/2001
D.M. n. 206 del 18.12.2009
D.Lgs. 16.07.2011 n. 111
Circolare n. 117 del 9.9.2011
SSD Medicina Legale
Commissione Locale Patenti Speciali
Valutazione collegiale per accertare i requisiti psicofisici in caso di revisione della patente di guida o in occasione del rinnovo, del conseguimento o dell'estensione ad altre categorie richiesta da persona con situazioni cliniche o di età che possano far sorgere dei dubbi circa l'idoneità e la sicurezza della guidaPatologie mediche in caso di mancato rilascio o rinnovo da parte del Medico Monocratico ; mutilati o minorati fisici; sospensione in guida in stato di ebbrezza; precedenti di alcolismo; uso di sostanze stupefacenti. D.L. 30.04.1992 n. 285 e
modificazioni D. M. 30.11.2010
Recepimento Direttiva 2009/112
Modifica Direttiva 91/439 CEE
G.U. 301 del 27.12.2010
D.M. 30.09.2003 n. 40T
Delibera ASL 544 del 26.10.2012

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