S.C. PROFESSIONI SANITARIE

S.C. Professioni Sanitarie
Direttore Dott.ssa Michela Nardini
Polo Ospedaliero di Lavagna, via Don Bobbio, 25 – 4° piano

Staff

Dr.ssa Daniela Schenone – Dirigente delle Professioni Sanitarie

Dr.ssa Paola Bianchi – Incarico funzione organizzativa P.O. Lavagna
Dr.ssa Maria Chiosso – Incarico funzione organizzativa P.O. Rapallo
Dr.ssa Antonella Barbieri – Incarico funzione organizzativa P.O. Sestri Levante
Dr.ssa Sabina Bafico – incarico funzione organizzativa di area medica
Dr.ssa Paola De Vincenzi – incarico di funzione organizzativa area della salute mentale e delle dipendenze
Dr.ssa Susy Laforge – incarico di funzione organizzativa area dell’emergenza
Dr.ssa Cinzia Lanzone – incarico di funzione organizzativa di area chirurgica

La Struttura Complessa Professioni Sanitarie è una struttura aziendale che collabora al governo dei processi assistenziali; è titolare dell’indirizzo, della direzione e della gestione del personale delle professioni sanitarie appartenenti all’ area dei professionisti della salute, degli assistenti e degli operatori.

È una articolazione organizzativa in capo alla Direzione Sanitaria Aziendale.

Tale Struttura persegue le finalità aziendali assicurando l’appropriatezza, la qualità, l’efficacia e l’efficienza tecnico operativa delle attività assistenziali erogate nell’ambito della prevenzione, della cura e della riabilitazione, nel rispetto dei profili professionali e delle norme etiche e deontologiche.

La Struttura Professioni Sanitarie per poter svolgere il mandato assegnato è articolata in incarichi di funzione organizzativa di polo e di area e incarichi di funzione organizzativa di unità operativa. Si interfaccia direttamente con gli altri livelli organizzativi della “line” aziendale e concorre al perseguimento della mission aziendale.

La struttura ha come obiettivi:

Il miglioramento continuo della qualità dell’assistenza: assicurando l’efficacia e l’efficienza del governo clinico assistenziale, relativamente all’assistenza infermieristica, tecnico sanitaria, ostetrica, della prevenzione e della riabilitazione, nel rispetto della sostenibilità economica, al fine di rispondere ai bisogni della popolazione. A tal fine definisce un sistema di indicatori atti a monitorare la qualità dell’assistenza, perseguendo obiettivi di eccellenza;
Lo sviluppo delle competenze dei professionisti: contribuendo a costruire un contesto organizzativo e professionale nel quale ogni operatore possa esprimere il massimo delle potenzialità nel rispetto delle specifiche competenze, implementando i sistemi di valutazione del personale e garantendo la formazione continua, attraverso l’individuazione dei bisogni formativi e di aggiornamento del personale;
La garanzia dell’integrazione trasversale fra tutte le articolazioni organizzative aziendali, come risposta alla parcellizzazione delle competenze connessa alla specializzazione delle professionalità, nell’ottica di garantire al cittadino la continuità terapeutica assistenziale e un approccio sistemico ai problemi;
Il rispetto della normativa vigente in materia di orario di lavoro, di trattamento dei dati sensibili e di sicurezza;
La definizione dei modelli organizzativi
La promozione del benessere organizzativo

Il Responsabile delle Professioni Sanitarie collabora, in accordo con il relativo regolamento aziendale, con i Direttori/Responsabili delle Strutture clinico-sanitarie, che esercitano il potere di intervento disciplinare per il personale delle professioni sanitarie funzionalmente loro assegnato ed esercita direttamente il potere di intervento disciplinare per il personale direttamente dipendente. E’ componente dell’ UPD e garantisce l’ottemperanza alle disposizioni legislative in materia di Trattamento dei dati per tutto il personale dell’area, in qualità di Responsabile del trattamento ai sensi del D.lgs. 196/2003.

Il Direttore delle Professioni Sanitarie è componente del Collegio di Direzione. La S.C. svolge funzioni di indirizzo e programmazione per gli ambiti di competenza, ha autonomia tecnico-gestionale ma non economico-finanziaria.