Dal 22 luglio e per tutta l’estate, l’ambulatorio mobile “Gulliver” farà tappa nelle località dell’entroterra per due nuove campagne di prossimità, condotte questa volta dagli Assistenti Sociali e dagli Infermieri di Famiglia e Comunità (IFeC).
“La non autosufficienza in famiglia: i primi passi per riconoscerla, prendersene cura e tutelarla” è il titolo della prima campagna a cura del Servizio Sociale Professionale dell’Asl 4, rivolta in particolare ai familiari e ai caregiver di persone in condizioni di non autosufficienza.
Gli Assistenti Sociali incontreranno la cittadinanza per dare informazioni e sensibilizzare sul tema della non autosufficienza nei seguenti giorni, dalle ore 9.30 alle 12:
- Martedì 22 luglio 2025 a Cicagna;
- Martedì 19 agosto 2025 a Varese Ligure;
- Martedì 23 settembre 2025 a Borzonasca.
In ciascuna delle tre tappe, senza bisogno di prenotazione, sarà possibile ricevere informazioni e orientamento sull’Area Previdenziale, i riconoscimenti medico-legali sull’invalidità civile, la legge 68/99 e la legge 104/92 (requisiti per la richiesta, iter procedurale e benefici spettanti); sull’Area Sociale con la rete di servizi esistenti, le prestazioni erogabili, le misure economiche (statali e/o regionali), i requisiti di accesso e i percorsi di attivazione, l’orientamento sulla residenzialità e semi-residenzialità accreditate; sull’Area Giuridica circa le figure giuridiche di tutela, l’Amministrazione di sostegno e il relativo iter di nomina da parte degli interessati, delle famiglie e e/o degli Enti.
Gli Assistenti Sociali saranno presenti anche nella seconda campagna di prossimità, condotta insieme agli Infermieri di Famiglia e Comunità, intitolata “Pillole informative per l’accesso ai servizi sanitari e sociosanitari”.
Tre le tappe in programma:
- 29 luglio 2025 a Neirone;
- 12 agosto 2025 a Carro;
- 9 settembre 2025 a Ne.
In ciascuna di esse, il team multidisciplinare dell’Asl 4 sarà a disposizione – sempre dalle ore 9.30 alle 11.30 – per presentare i servizi svolti dagli IFeC e dal Servizio Sociale Professionale, fornire informazioni sui servizi sanitari e sociosanitari presenti sul territorio, sugli strumenti e le risorse dedicate al sostegno della non-autosufficienza e, non ultimo, per lo “spazio di ascolto”, in cui raccogliere i bisogni della cittadinanza.
Anche in questo caso, l’accesso ai colloqui è libero, senza bisogno di prenotazione.