Con oltre 400 interventi eseguiti, la Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Lavagna si conferma importante centro regionale per la chirurgia endoscopica delle vie lacrimali.
A conquistare il primato è l’équipe diretta dal dottor Andrea Barbieri, specializzata nella dacricistorinostomia endoscopica eseguita per ripristinare il normale flusso delle lacrime, creando una nuova via lacrimale, nei pazienti che mostrano drenaggi ostruiti.
«Diversi tipi di patologie possono provocare l’ostruzione delle vie lacrimali. I casi più frequenti – spiega il dottor Barbieri – si verificano negli anziani, soggetti a forme infiammatorie ricorrenti, oppure a causa di malformazioni anatomiche e carcinomi. I pazienti che arrivano alla nostra Struttura, talvolta dopo essersi rivolti al medico di base e all’oculista, provengono spesso da fuori regione e dall’estero. Grazie a importanti strumenti diagnostici, come la Dacrio TC e i test di ostruzione, a Lavagna riusciamo a valutare in maniera precisa le condizioni del paziente adottando un approccio mini invasivo per risolvere il suo problema».
L’intervento eseguito dall’équipe, infatti, avviene per via endoscopica, senza tagli né suture. Due sono gli approcci chirurgici possibili, la dacriocistorinostomia o la congiuntivo rinostomia, valutati secondo le caratteristiche dell’ostruzione diagnosticata. In entrambi i casi, all’intervento svolto in anestesia generale, segue una fase post operatoria semplice e priva di dolore.
«Scopo dell’intervento è ripristinare il normale flusso delle lacrime, risolvendo una condizione che, altrimenti, può causare complicanze oculari» conclude Barbieri, anche responsabile scientifico dell’evento “Masterclass in Otorinolaringoiatria: il Naso”, che si svolgerà venerdì 10 e sabato 11 novembre, a Santa Margherita Ligure.
L’appuntamento, rivolto a medici, infermieri e infermieri pediatrici, è dedicato in particolare alle riniti, al loro inquadramento clinico e alle novità terapeutiche.
