Due mesi dopo il primo teleconsulto erogato dagli Specialisti dell’Ospedale di Lavagna con il medico del carcere di Chiavari durante la visita a un detenuto, il progetto di Telemedicina avviato dall’Asl 4 con la Casa di reclusione di via al Gasometro diventa ordinario. Infatti, oltre ad aver rodato la prenotazione e l’erogazione delle prestazioni specialistiche da remoto di Medicina Interna e Diabetologia, è stato attivato anche il percorso di Dermatologia, del quale si sono già svolti 4 teleconsulti.
Il progetto prevede ora stabilmente la possibilità per il medico del carcere di prenotare la televisita in queste discipline attraverso l’apposita agenda per poi collegarsi da remoto con gli specialisti dell’Asl 4 e condividere insieme la visita a distanza al paziente detenuto, utilizzando le rispettive postazioni informatiche che consentono anche di caricare i referti, verificare insieme i parametri, eseguire telemonitoraggi e attività di riconciliazione farmaceutica.
L’obiettivo comune è migliorare e incrementare l’assistenza sanitaria già garantita, favorire la centralità della persona nei percorsi di cura, ottimizzando anche le risorse a disposizione.
«Abbiamo rilevato il fabbisogno delle prestazioni specialistiche attraverso i medici dell’Asl 4 impegnati nella medicina penitenziaria e cercato di dare una risposta sfruttando tutte le applicazioni di telemedicina già sviluppate nell’ambito del progetto strategico “Tigullio Luogo di Salute” – dichiarano la Direttrice sociosanitaria Maria Elena Secchi e la Direttrice dei Distretti Sociosanitari, Daniela Mortello -. Dopo aver reso ordinaria la fruibilità di questo servizio, contiamo di attivare a breve anche quello di Psichiatria».
Le prestazioni specialistiche a distanza di Medicina Interna possono essere erogate, su richiesta, tutti i martedì dalle ore 15.00 alle 16.00. Al lunedì, invece, dalle ore 16.00 alle 17.00, i detenuti possono usufruire dei teleconsulti con gli specialisti in Diabetologia dell’Asl 4. Sempre su richiesta, si svolgono anche i teleconsulti dermatologici.
Con questa progettualità l’Asl 4 continua a sperimentare nuove e ulteriori modalità di erogare servizi sociosanitari vicini alle persone e sempre più sostenibile.