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Accesso alla vaccinazione per gli assistiti classificati vulnerabili, ultravulneabili, conviventi di ultra-vulnerabili aventi diritto e conviventi/caregiver di disabili Legge 104/1992 art. 3, comma 3) di età compresa tra i 16 e i 18 anni non compiuti.

In relazione alle indicazioni pervenute e relative alle modalità di accesso in prenotazione e alla vaccinazione delle suddette categorie si elencano le modalità organizzative individuate:

  1.  Classificazione: effettuata dal MMG, che dispone su PoLiSS di una specifica segnalazione, sulla base di disposizioni vigenti che definiscono i requisiti di appartenenza alla specifica categoria. Il Codice Fiscale del minore risulterà, pertanto, tra quelli prenotabili per la vaccinazione.
  2. Prenotazione: deve essere effettuata dal genitore/tutore legale utilizzando Codice Fiscale e Tessera Sanitaria del minore. I canali disponibili per la prenotazione restano: il Portale Prenotovaccino, il Call Center CUP Liguria, gli sportelli di Asl e Ospedali, le Farmacie e altri punti di prenotazione che aderiscono al sistema CUP.
  3. Vaccinazione del minore: oltre alla specifica documentazione richiesta per la vaccinazione, dovranno essere presentati al personale i documenti specifici per l’accesso alle cure dei minori.

 

Accesso alla vaccinazione per assistiti a rischio di reazioni allergiche:

  1. Classificazione del rischio di reazioni allergiche: viene effettuata dal MMG che dispone su PoLiSS di una specifica possibilità di segnalazione del caso, secondo le disposizioni vigenti che definiscono i requisiti di appartenenza alla specifica categoria e comunicati da ALiSa. All’atto della classificazione deve essere acquisito nel sistema informatico il numero di telefono dell’assistito.
  2. Elenchi assistiti identificati: è reso disponibile ai centri ospedalieri e al loro personale, identificati dalle ASL, uno specifico report del sistema PoLiSS con l’elenco degli assistiti di cui al punto 1, residenti nel territorio di competenza della ASL, con le relative informazioni di contatto. È in capo alle ASL l’identificazione del personale dedicato all’organizzazione della prenotazione, dell’accesso e della vaccinazione.
  3. Verifica rischio e prenotazione: il personale incaricato dalle Asl provvede a contattare gli assistiti per la verifica del rischio di reazioni allergiche. Se accertato, provvede a fissare direttamente l’appuntamento, attraverso agende non CUP, pertanto comunicheranno contestualmente un numero di telefono del Centro per ogni contatto necessario. Qualora il rischio non fosse accertato, l’assistito sarà rimandato ai consueti canali per effettuare la prenotazione autonomamente.

 

 

A.Li.Sa.

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